Vincent Van Gogh è noto in tutto il mondo, i suoi quadri attirano quotidianamente milioni di visitatori, ma siete sicuri di sapere tutto su di lui?
Vincent Van Gogh è uno degli artisti più amati, ma quanti lo amano sanno veramente tutto sulla sua vita? Iniziamo e scopriamo qualcosa in più sul pittore che lasciò il segno nella storia dell’arte. Nato il 30 marzo del 1853 a Zundert (Paesi Bassi). Sin da bambino molto solitario e la scuola la frequentò non in modo continuo, a 15 arrivò la scelta di abbandonarla definitivamente.

L’adolescenza non fu per lui semplice, poi finalmente arrivò la passione per l’arte dove potette esprimere tutto ciò che aveva dentro. Nel 1890 Vincent si tolse la vita mentre si trovava in Francia. Ancora oggi considerato uno dei pittori che portò cambiamento e rivoluzionò con incisività il mondo dell’arte, sono tante le cose che non si sanno ancora su di lui, ma andiamo con ordine e scopriamo qualche curiosità che lo riguarda. Una cosa è certa: la sua esistenza suscita interesse tra i vari studiosi.
Sei sicuro di sapere proprio tutto su Van Gogh?
I quadri di Van Gogh sono apprezzati e diffusi in tutto il mondo, la sua personalità è stata spesso al centro di dibattiti, ma cosa sappiamo sulle sue abitudini e cosa soprattutto ancora oggi cosa lo rende eterno e riconoscibilissimo? Iniziamo e scopriamo qualcosa in più su questo artista geniale. Quanti di voi sanno che per dipingere di notte utilizzava un cappello di paglia costellato di candele accese?

Alcune testimonianze del passato, hanno affermato di averlo visto lavorare in questo modo, che dipingesse di notte era un fatto assai risaputo, lui stesso ha affermato: “Spesso ho l’impressione che la notte sia molto più viva e riccamente colorata del giorno”, queste parole sono state scritte in una lettera che lo stesso avrebbe mandato a suo fratello Theo. Non tutti lo sanno, ma una delle opere più celebri, ovvero “La notte stellata” è stata dipinta dalla finestra di un ospedale, stiamo parlando di quella di Saint Paul de Mausole, l’artista aveva chiesto di essere ricoverato. Va ricordato che sempre al fratello confessò che proprio quel quadro non gli trasmetteva nulla.
Contrariamente a quello che si pensa, Vincent Van Gogh non cominciò a dipingere da adolescente, ma lo fece solo all’età di 27 anni utilizzando una tecnica particolare. Parliamo del “giallo-cromo”, si tratta di una vera e propria firma pittorica che Van Gogh aveva scelto di adottare. Purtroppo, però, con il tempo il colore è diventato sempre più marroncino, gli esperti si rifiutano di intervenire, il motivo? I quadri potrebbero rovinarsi e tornare indietro poi sarebbe impossibile. Queste piccole curiosità riguardano questa figura geniale che ha dato all’arte un contributo senza precedenti.