Ponte del Diavolo, è considerato il più bello d’Italia: dove si trova (e la leggenda)

Il cosiddetto ponte del Diavolo è considerato il più suggestivo d’Italia: ecco dove si trova e qual è la sua leggenda.

I ponti hanno una storia antica e, nel corso dei secoli, hanno assunto un’importanza dovuta non solo alla loro funzione di assicurare un passaggio sicuro unendo due punti distanti tra loro e dandoci la possibilità di attraversare gli “ostacoli” della natura (che si tratti di fiumi, valli e così via), come anche quelli artificiali. In Italia possiamo trovarne tantissimi e ce n’è uno in particolare che spicca per essere il più bello del Paese.

Ponte del Diavolo e donna
Ponte del Diavolo, è considerato il più bello d’Italia: dove si trova (e la leggenda) Artevitae.it

Anche quando si parla di ponti, l’Italia – famosa in tutto il mondo per la sua cultura e la sua architettura – riesce a farsi notare. Il ponte Milvio di Roma (situato sul Tevere) è famoso per essere uno dei più antichi della Capitale. Risalente al 222-220 a.C., è conosciuto anche come il “ponte degli innamorati” ed è celebre per i lucchetti che vengono attaccati dalle giovani coppie come simbolo del loro amore.

Di ponti che si legano a storie e leggende sensazionali ne esistono diversi e, tra questi, è impossibile non menzionare il più suggestivo in assoluto: si tratta del ponte del Diavolo, la cui costruzione ha avuto inizio nel lontano 1442 a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, sopra al fiume Natisone.

Le leggenda del ponte del Diavolo: dietro le origini misteriose della sua costruzione

Alto 22 metri e lungo 48, il ponte del Diavolo è considerato uno dei più belli d’Italia, se non il più affascinante. Dietro alla sua fama si nasconde una leggenda circondata da un alone di mistero. Il ponte, situato accanto all’Ipogeo celtico (un antico carcere scavato nella roccia), poggia su tre piloni: quello centrale è su una roccia (che, secondo alcuni racconti, sarebbe stata portata lì dalla madre del demonio), particolare che conferisce al ponte una leggera asimmetria.

ponte del diavolo
Le leggenda del ponte del Diavolo: dietro le origini misteriose della sua costruzione Artevitae.it

La sua realizzazione ha richiesto parecchi anni e, secondo la leggenda, gli abitanti del posto si sarebbero rivolti proprio al diavolo per portare i lavori a termine. Il demonio accettò la loro richiesta e finì la costruzione del ponte in una sola notte, pretendendo tuttavia un sacrificio in cambio.

Ciò che voleva era l’anima della prima persona che avrebbe oltrepassato la struttura e, per salvarsi, i residenti decisero di usare l’ingegno e fecero attraversare un animale. Nonostante la leggenda che gravita attorno alla realizzazione del ponte del Diavolo, quest’ultimo è stato riconosciuto come uno dei più particolari e suggestivi d’Europa dal Provveditore della Repubblica di Venezia Paolo Balbo nel 1637.

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