Tutti noi abbiamo sogni nel cassetto. Per chi sta aspettando che uno dei suoi desideri si avveri, questa frase di Proust può essere d’ispirazione.
Chi non ha un sogno nel cassetto? Fa parte della vita di tutti noi avere ambizioni che, prima o poi, troveranno realizzazione. Coloro che stanno affrontando un momento particolare e sperano di riuscire finalmente a dare forma ai propri desideri, dovrebbero prendere ispirazione da una frase del celebre Proust.
Avere dei sogni è fondamentale per non perdere la propria determinazione. Sono i desideri e le speranze che coltiviamo giorno dopo giorno a fornirci uno scopo e spingerci a dare il massimo per raggiungere ciò a cui ambiamo. È solamente così che possiamo trovare la strada più adatta a noi, dando una direzione alla nostra vita.
Riuscire a realizzare i propri sogni è sicuramente appagante, ma spesso e volentieri il percorso da affrontare richiede un certo impegno. L’importante è non lasciarsi mai scoraggiare e credere nelle proprie capacità. A volte non ne abbiamo idea, ma quello che desideriamo ci sta aspettando: è solo questione di tempo.
Alla ricerca del tempo perduto è l’opera più famosa di Marcel Proust. Scritta tra il 1909 e il 1922, si divide in sette volumi ed è nota per essere uno dei romanzi più importanti e d’impatto della storia della letteratura. Lo scrittore, nella sua riflessione, ha voluto affrontare il tema della memoria, in relazione allo scorrere del tempo, e alla complessità delle emozioni umane.
L’opera è ricca di spunti ancora oggi molto attuali, e che possono essere d’ispirazione per tutti noi. All’inizio del nostro articolo abbiamo parlato dei desideri e della loro importanza e, nel volume La Prigioniera (il primo ad essere pubblicato in seguito alla morte di Proust e il quinto nell’ordine complessivo dell’opera) si trova una frase che può essere d’ispirazione per chiunque speri di riuscire, un giorno, a realizzare i propri sogni:
“A volte il futuro abita in noi senza che lo sappiamo, e le nostre parole che credono di mentire disegnano una realtà prossima”.
Questa frase può essere particolarmente di conforto per chi ha paura di non trovare la sua strada. Secondo Proust, il futuro che sogniamo fa già parte di noi: risiede nel nostro cuore e nella nostra mente. Le speranze che nutriamo sono in grado di plasmare il nostro percorso, influenzando le azioni del presente. I nostri sogni, dunque, possono guidarci nelle scelte e nei comportamenti che ci permetteranno di raggiungere la realizzazione.
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