Una foto misteriosa, luci che non si riesce a compredere, una spiegazione che non c’è. Ma le cose stanno veramente così?
Non è raro che esperti e appassionati di fatti misteriosi interpretino alcune foto, apparentemente inspiegabili, come animali sconosciuti, UFO, presente paranormali. Sono spesso le testimonianze che gli studiosi del mistero portano come prova dei fenomeni più disparati. Esistono infatti numerose documentazioni fotografiche di questo genere.

Spettri e figure sfocate che accompagnano persone, luci colorate nei cieli notturni, sagome di mostri in acque limacciose sono questi i soggetti delle fotografie più misteriose e inspiegabili che si rintracciano sul web e sulle pagine di riviste specializzate. Come le luci di questa foto, apparse senza spiegazione nei cieli di un paese dell’Europa settentrionale e che ancora fanno parlare.
Il mistero dei cieli della valle norvegese
Così in Norvegia, nella parte più settentrionale del paese scandinavo, si registrano da molti numerose segnalazioni di luci misteriose che solcano i cieli notturni sopra la valle di Hessdalen, località posta a nord, nelle vicinanze della città di Trondheim.
Le prime testimonianze di questo fenomeno senza spiegazione risalgono agli anni Quaranta del Novecento e hanno una avuto un forte intensificazione nei primi anni Ottanta, suscitando molta attenzione l’entusiasmo degli appassionati di UFO e oggetti misteriosi. In particolare nel periodo tra il 1981 e il 1984, sono registrate circa una ventina di segnalazioni a settimana.

Nel corso del tempo, però, i fenomeni sono diradati e se ne contano circa una ventina all’anno. Bande luminose, punti che si spostano seconda una traiettoria che segue, almeno in apparenza, la valle, luci colorate in movimento non hanno trovato una spiegazione convincente. Per alcuni sono il segnale di un’intensa attività di UFO nei cieli norvegesi, per altri il fenomeno potrebbe essere il risultato di un processo chimico.
Negli stati elevati dell’atmosfera, avverrebbe la combustione di polvere di scandio, una terra rara presente in gran quantità nella valle di Hessdalen. Secondo altri studiosi il fenomeno sarebbe provocato dal decadimento del radon in atmosfera, elemento molto presente in tutta la zona. Altra spiegazione rimanda il tutto ad anomalie del campo magnetico, con la valle che funziona come una specie di batteria elettromagnetica.
In realtà sembra che la spiegazione più semplice sia data dalla presenza dall’aeroporto di Trondheim, con le rotte di avvicinamento alle piste dello scalo che passano proprio sopra la valle e con i radiofari posti nei suoi dintorni. Insomma la spiegazione delle luci di Hessdalen potrebbe essere più semplice del previsto. A volte sono le cose più evidenti, continuamente sotto gli occhi, scompaiono, come le spiegazioni più semplici. Ma anche questa è solo un’ipotesi.