Napoli ospita il primo Festival di Sky Arte, una rassegna di eventi gratuiti in città
La città di Napoli e Sky sono protagoniste del primo Festival di Sky Arte, una rassegna di incontri, concerti, mostre, anteprime e proiezioni – tutti eventi a ingresso gratuito – che animeranno la città partenopea dal 5 al 7 maggio. Ecco il programma dell’evento.
di Alessandra Bettoni
Musica, teatro, street art, fotografia, arte contemporanea si alterneranno a Napoli dal 5 al 7 maggio nel primo Festival di Sky Arte. Il tema del grande evento è la Rigenerazione che l’AD di Sky Italia, Andrea Zappia, spiega così: “In un momento di rinascita della città portiamo il tema della rigenerazione che l’arte rappresenta di per sé, una volontà di guardare avanti e prendere rischi”.
Andrea Zappia, AD di Sky Italia – Il primo Sky Arte Festival, un esperimento che ci auguriamo si possa replicare
Le iniziative in programma sono tante e varie e altrettanto variegati e altisonanti i nomi degli artisti coinvolti, da Vinicio Capossela per la musica, a Mimmo Borrelli per il Teatro e Oliviero Toscani per la Fotografia, solo per citarne alcuni.
Potete trovare il calendario completo degli eventi a questo link. Al contempo vi forniamo una breve guida sui principali, da non perdere assolutamente.
Si parte il 5 maggio alle 20.00 con l’evento inaugurale, l’anteprima del documentario Fabio Mauri – ritratto a luce solida al quale assistere nella meravigliosa cornice del cortile del Museo MADRE che ospiterà anche la rassegna del cinema serale con la proiezione dei documentari prodotti da Sky Arte.
Al Museo Pignatelli invece si svolgeranno una serie di talk e incontri guidati da alcuni dei talent di Sky Arte: a partire dal 6 maggio si potranno incontrare Carlo Lucarelli e Manuel Agnelli, si parlerà del Napoli Calcio tra leggenda e letteratura con Carlo Porrà e Francesco Piccolo, si potrà partecipare ad un incontro sul mestiere di attrice con Cristina Donadio e Geppi Cucciari oppure assistere nella giornata del 7 maggio ad una masterclass di Oliviero Toscani nell’ambito della mostra legata al talent di Sky Arte Master of Photography la cui seconda stagione è attesa a maggio.
Il fitto programma di incontri e talk è ulteriormente arricchito da una serie di eventi che hanno lo scopo di animare molti luoghi della città. Da sabato 6 maggio sul Lungomare Caracciolo prenderà forma il progetto Inside Out dell’artista francese JR, un installazione di arte pubblica “costruita” dall’artista con i volti dei cittadini napoletani che sono stati invitati a fornire i loro autoritratti in bianco e nero. Proprio quei ritratti, rielaborati da JR saranno utilizzati per “tappezzare” il lungomare.
A Palazzo Zevallos Stigliano sarà visibile in anteprima il dipinto I Musici di Caravaggio, in prestito dal Metropolitan di New York mentre nella Basilica di San Gennaro Extra Moenia andrà in scena lo spettacolo Napucalisse di Mimmo Borrelli. La stessa, suggestiva location ospiterà il 7 maggio il concerto-reading di Erri De Luca, Stefano Di Battista e Nicky Nicolai.
Infine, non poteva mancare all’appello lo storico rione Sanità che fra le tante iniziative ospiterà proprio l’evento conclusivo della rassegna. Il 7 maggio, nella Basilica di Santa Maria della Sanità, cuore del quartiere, Vinicio Capossela si esibirà nel concerto In-Sanità: oratorio al politeismo napoletano.
Un evento che promette grandi emozioni e di cui lo stesso musicista dice: “Una specie di oratorio che non sarà però un tributo al luogo in cui si svolge e alla sue tradizioni, ma piuttosto una compenetrazione, un’immersione nell’anima della città. Non posso dire di più perchè si tratta di un progetto che vivrà e morirà nella stessa sera in cui verrà eseguito”.
Sky Arte Festival conferma il forte legame che il canale tematico ha con la città partenopea: “L’idea al cuore del canale era un continuo legame con il territorio, ma sostenere le mostre non ci bastava, e vagliando il fermento culturale locale e il legame che ci lega alla città da quando vi lanciammo Sky Arte con una performance di Tamburella, abbiamo scelto Napoli” – dice Roberto Pisoni, direttore della rete, in una nota ufficiale.