Semplicemente Fotografare Live 2017, così, semplicemente
Semplicemente Fotografare, Live 2017 – Novafeltria – Rimini. Al via il prossimo 22 settembre la quarta edizione della kermesse fotografica ideata da Lia Alessandrini e Giorgio Rossi, fondatori dell’omonimo Gruppo Facebook di Fotografia.
di A. Bettoni e L. Coluccia
Abbiamo già avuto modo di occuparci delle attività di questo effervescente gruppo Facebook dedicato alla fotografia, nel quale si respira sempre aria di casa e ci si sente subito a proprio agio. Nato nel 2013 dall’intuizione della vulcanica Lia Alessandrini e dal fascinoso Giorgio Rossi durante una cena tra amici, il gruppo ha saputo poi consolidare nel tempo la sua attività, diventando un vero e proprio centro d’attrazione per molti fotografi.
Ecco così che tra una fotografia e l’altra, tra un “Concorsino” e l’altro, tra un “Dibbbbattito” e l’altro, tra il serio ed il faceto, siamo arrivati alla vigilia della quarta edizione di questa kermesse originalissima e molto ben organizzata che è il “Semplicemente Fotografare Live Edizione 2017”.
Succede allora che un intero paese si trasformi in una mostra fotografica, tutto è fotografia, l’aria che si respira è fotografia. Un intero paese viene quindi “prestato” all’organizzazione di “Semplicemente Fotografare”. Ogni locale libero ed ogni locale pubblico infatti è messo a disposizione, divenendo così il contenitore delle bellissime immagini in mostra.
Segno questo di una ben riuscita collaborazione fra gli organizzatori – persone motivate e capaci – e la pubblica amministrazione locale che ha prontamente recepito il messaggio e creduto fortemente nell’iniziativa, sostenendola con il proprio fattivo contributo fin dalla prima edizione. Abbracci, iniziative interessantissime, cene conviviali e possibilità di scambiare impressioni e considerazioni su tutto ciò che ruota intorno al mondo della fotografia, sono gli ingredienti di una settimana tutta da vivere.
“L’edizione di quest’anno si svolgerà nel weekend del 22, 23 e 24 settembre con una ripresa in quello del 30 settembre e 1 di ottobre. E’ previsto un fitto programma di attività e novità, si legge infatti nel comunicato stampa dell’associazione omonima: “Il gruppo fotografico Semplicemente Fotografare (oltre 8000 inscritti) esce dal virtuale della pagina FB per incontrarsi col pubblico, tra professionisti e amatori in oltre 60 esposizioni. Il programma accosta al percorso di scoperta delle varie mostre, tutte ad accesso libero, alcuni incontri culturalmente importanti, figure impegnate nel mestiere di fotografo che si racconteranno, Monika Bulaj, Francesco Cito e Francesco Comello. – si legge nel comunicato stampa ufficiale dell’evento.
Leggi il comunicato stampa integrale
Programma dettagliato della kermesse
Ma una grande organizzazione come quella che oggi è Semplicemente Fotografare, non può prescindere dalle preziose collaborazioni consolidate nel tempo. Abbiamo quindi voluto dar voce a tutte quelle persone che lavorano nel backstage per far sì che la kermesse possa riuscire nel migliore dei modi, affiancando gli inesauribili motori della macchina organizzatrice, Lia Alessandrini, Giorgio Rossi, Giulio Limongelli e Renato Greco.
Abbiamo quindi voluto mettere in risalto, attraverso le testimonianze di chi vive l’organizzazione dall’interno, l’humus che ha dato vita a questa splendida realtà e l’aria che in essa alberga tutti i giorni, dando un posto a tanti amanti della fotografia, che se pur virtuale, fosse un posto in cui sentirsi a casa dove condividere momenti di riflessione e ilarità, scaricando le tensioni della giornata.
MarcoDodo Andoardi: “Sono in Semplicemente Fotografare fin dalle sue origini, ormai è come essere a casa, per me i suoi iscritti non sono solo amici virtuali, ma molto di più. È un posto dove si fa fotografia e si parla di fotografia, in cui la persona alle prime armi è messa allo stesso piano del fotografo con anni di esperienza. Non manca mai l’ironia.”
Continua sul LIVE: “Oltre ad essere un’opportunità per esporre le mie fotografie, è l’occasione per abbracciare vecchi amici e conoscerne di nuovi.”
Fabio Campo su Semplicemente Fotografare si esprime in modo essenziale: “Siamo esseri umani ancora prima di essere fotografi”.
E continua così sul Live: “è l’occasione per incontrare tanti amici, per condividere dei bei momenti e, perché no, anche per imparare qualcosa dalle loro fotografie.”
“Semplicemente fotografare è un po’ come sentirsi a casa – dice Bruno Panieri – anche quando manchi qualche giorno, rientri e ritrovi tutti i punti di riferimento.”
Sul LIVE aggiunge: “è coronamento delle attività di un anno, la perfetta sintesi del pensiero, dell’azione, dell’umore e dei sentimenti del gruppo.”
Dennis Zilotto: Per me la cosa che distingue Semplicemente Fotografare da altri gruppi virtuali é che dentro a questo gruppo si parla di fotografia e non di fotografie. Negli anni si è instaurato un rapporto d’amicizia reso possibile dal Live e questo é un plus non indifferente, passare dal virtuale al reale.
Sul Live aggiunge: “per me é quasi una seconda casa dove si respira fotografia assieme ad amici, é condivisione.”
Giorgio Panigalli: “Ciò che rende unico Semplicemente Fotografare è l’approccio all’argomento fotografico, cosa assai seria che noi viviamo con piacevole leggerezza, perché al di là degli aspetti tecnici e tecnologici si pone sempre l’accento sull’etica della fotografia e sulla sua costruzione“.
Del Live invece dice:” Lo vivo come fossero gli stati generali di Semplicemente Fotografare; le mostre, i corsi, gli incontri, le cene, tutto è finalizzato a fare il punto della situazione del nostro gruppo ed al tempo stesso a trasmettere e raccogliere la direzione che sta prendendo la fotografia“.
Gianluca Polazzo si sofferma su ciò che distingue la realtà di Semplicemente Fotografare dalle altre e afferma: “Semplicemente Fotografare è una realtà virtuale solo perché rappresenta un “contenitore” di argomenti inerenti il mondo della fotografia. In realtà però, siamo persone reali, alcune sono molto presenti sulla piattaforma altre meno, ma tutti sempre pronti a intervenire su dibattiti inerenti quella che prima di tutto, per ognuno di noi, è una passione.”
Sul live e l’atmosfera che in esso regna aggiunge: ” Va da sè che ottomila iscritti non possono conoscersi tutti di persona. Il Live quindi, serve proprio a questo, ad unire chi davvero ha voglia di una relazione che esca dalla realtà virtuale. Chi come me odia le “relazioni virtuali” ha un’opportunità unica: quella di trovarsi in un luogo fisico, bellissimo e accogliente. Il LIVE è proprio questo: un luogo reale. Quanti gruppi web (ce ne sono milioni) possono dire di avere una “casa” reale, tangibile, con muri e strade, dove ognuno viene accolto come un amico? Per me è un impegno fisso, segnato in calendario e che nessuno mi può toccare.”
“Parlare in poche righe dei Sandra & Raimondo 2.0 è molto difficile – dice Simone Bernabucci – posso solo provarci. Vulcanicamente poliedrica e imprevedibile Lia, istrionico sagace acuto e sornione Lia (Giorgio). Persone squisitissime, rappresentano l’anima ed il cuore del LIVE. Masticano fotografia 24h su 24h, sette giorni su sette, per 365 giorni l’anno. “Ciò che differenzia Semplicemente Fotografare dagli altri gruppi virtuali è la tangibilità delle persone e di fotografi che puoi conoscere e riconoscere durante le giornata.”
E sul LIVE si esprime così: “che sia la tua prima edizione o la quarta, poco importa, ti senti a casa. Quasi come coccolato della mamma al rientro a casa dopo un periodo di lontananza. E’ la possibilità di ascoltare e conoscere professionisti affermati, apprendendo anche solo ascoltando le loro storie, come fanno i “vecchi saggi” con i giovani del villaggio.”
Oreste Ore Messina del gruppo dice: ” E’ ben altra cosa rispetto alla miriade di altri gruppi fotografici presenti su Facebook. Non è la solita piazza virtuale sulla quale esporre i propri lavori cercando il consenso, c’è confronto, c’è anche lo scontro, ma sempre e comunque costruttivo.“
“Il Live – invece aggiunge – è quel qualcosa che aspetti tutto l’anno, che quando finisce ti lascia un vuoto incredibile. Due lunghi weekend vissuti immersi nella fotografia, a contatto con quelle persone conosciute virtualmente ma che da quel momento in poi faranno parte della tua vita reale”
Ivano Cheli: “Cosa distingue Semplicemente Fotografare dalle altre realtà virtuali?
Semplicemente Fotografare in realtà non è una realtà virtuale, semmai un tentativo (riuscito) per mettere insieme dei testardi dinosauri che non ne vogliono sapere di estinguersi.
Sul Live dice: “è l’occasione per rivedere i vecchi amici dinosauri e conoscerne di nuovi, l’occasione per allenare quei muscoli che pensi di non avere ridendo, mangiando…”
Barbara Falletta: “Per me il Live è mettere in gioco il mio lavoro interiore e fotografico, accettando critiche e suggerimenti.
E’ infatti possibile avere dei confronti che portano un’inevitabile crescita, cosa che non è garantita in una qualunque realtà virtuale.”
Questo vuole essere il nostro modo di rendere omaggio agli amici di Semplicemente Fotografare e ad una kermesse, quella rappresentata dal LIVE, che merita la giusta attenzione perché a nostro avviso sta affermandosi, anno dopo anno, come un appuntamento importante per la fotografia nazionale. In bocca la lupo a tutti!