4 Ottobre 2019 By artevitae

“La metafora della vita” progetto fotografico targato ArchiMinimal all’OFF di Lodi

“La metafora della vita” progetto fotografico targato ArchiMinimal approda al Circuito OFF del Festival della Fotografa Etica di Lodi. Dal 5 al 27 Ottobre.

di Alessandra Bettoni

Il Festival della Fotografia Etica di Lodi festeggia quest’anno la sua decima edizione, sancendo un percorso che lo ha portato ad essere un punto di riferimento riconosciuto all’interno del panorama europeo dei festival di fotografia.  Per quattro settimane dal 5 al 27 ottobre la rassegna internazionale di fotografia torna a riempire la città di mostre, workshop, presentazioni e ospiti. L’intera città di Lodi si accinge ad ospitare una rassegna densissima di eventi e proposte fotografiche provenienti da tutto il mondo.

A questo link è consultabile il programma degli eventi previsti per i primi due weekend.

La kermesse fotografica giunta alla sua decima edizione conferma il suo trend positivo che ha visto crescere la partecipazione di anno in anno. Basti pensare al numero e alla qualità mai prima raggiunte delle opere concorrenti al World Report Award 2019: ben oltre 600 le candidature arrivate quest’anno da fotografi di 44 nazionalità differenti, in rappresentanza di tutto il mondo.

Questa edizione della rassegna internazionale si è data l’obiettivo di “diffondere sempre più il linguaggio fotografico, e la sensibilità culturale che ne consegue, tra i non addetti ai lavori”, affermano Alberto Prina e Aldo Mendichi che, con il Gruppo Fotografico Progetto Immagine, organizzano la manifestazione.

Contemporaneamente al Festival si svolgerà il Fuori Festival – OFF, un circuito di mostre fotografiche, esposte in negozi, bar, ristoranti, gallerie, circoli culturali e aree pubbliche della città. Lo scopo di FFE – OFF è quello di valorizzare e diffondere le opere di chiunque voglia proporre le proprie realizzazioni. Per questo motivo non ci sono vincoli tematici o di genere, in quanto FFE – OFF non è un’estensione del programma principale del Festival della Fotografia Etica. La partecipazione è aperta a fotografi professionisti e amatori senza vincoli di età.

Proprio nell’ambito del Circuito OFF, il  progetto fotografico “La metafora della vita” ispirato a La vita al contrario di Woody Allen verrà esposto presso il Museo Della Stampa, a Lodi in Via della Costa 4. L’esppsizione verrà inaugurata Domenica 6 Ottobre alle ore 17.00.

Locandina

Il lavoro esposto ha preso parte al Photo Challenge 2018, gioco fotografico a squadre promosso da Archiminimal Photography, gruppo social dedicato alla fotografia di architettura e minimalismo urbano che dal Gennaio 2016 aggrega una community di oltre 2.300 fotografi, provenienti dall’Italia e dal mondo, accomunati dalla stessa passione.

“La metafora della vita” è il titolo del portfoglio presentato dal Team 3, squadra formata dai fotografi milanesi Giulio Montorio, Roberto Rognoni, Fabio Natta, Elvira Pavesi e Alessandra Bettoni sapientemente capitanata da Claudio Manenti che è stato valutato dalla Giuria come Secondo Classificato.

Abbiamo scelto di svolgere il tema utilizzando la chiave interpretativa del TEMPO DELLA VITA. Il portfolio vuole raccontare il ciclo vitale che gli esseri umani compiono, rappresentandone le situazioni che ciascuno di essi incontra nelle diverse età della vita, ambientandole nei luoghi urbani che caratterizzano le principali fasi del vivere umano. Tuttavia, traendo ispirazione da una famosa citazione di Woody Allen “La vita al contrario”, abbiamo voluto interpretare la METAFORA DELLA VITA immaginando di cominciare il cammino ed il nostro racconto fotografico dal momento in cui la vita sta per finire: il luogo che comunemente rappresenta l’epilogo del cammino terreno diventa invece il luogo dove tutto ha inizio, in un percorso “a ritroso” che culmina nei luoghi e nell’età della nascita che diventano quelli dai quali abbandoni questo mondo.

L’esposizione all’OFF di Lodi è ulteriore motivo di soddisfazione e si aggiunge alle precedenti opportunità di visibilità di un progetto che ha ricevuto apprezzamenti in ogni sede in cui è stato presentato.


[Ndr]: Immagini e video inclusi in questo articolo possono essere soggetti a copyright. L’intento di questo blog è solo didattico e informativo.

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Note biografiche sull’autrice di questo articolo

Alessandra Bettoni

Alessandra nasce nel 1966 e si sente ancora  in quella fase della vita in cui non vuole cedere alla civetteria di omettere questo dato dalla sua biografia. Vive a Milano, la città che l’ha adottata e nella quale si sente a proprio agio. Di mestiere insegna: tiene corsi privati di lingua inglese, ma fino a qualche anno fa si occupava di marketing e vendite per le aziende e viaggiava spesso per lavoro, anche all’estero. La sua vita l’ha sempre portata a contatto con le persone, ciò nonostante si ritiene abbastanza “orso” per apprezzare una serata a casa da sola, ma non abbastanza per apprezzare un pasto al ristorante consumato senza compagnia. Apprezza qualsiasi forma di espressione artistica. Ama in particolare l’architettura e la fotografia. Fotografa da pochi anni, il digitale è l’unico universo che conosce. E’ una delle ideatrici e fondatrici di ArteVitae Blog, ne cura l’editing, la promozione e a volte scrive.