8 Marzo 2017 By Ale Bettoni

Fearless girl a Wall Street per la Giornata Internazionale della Donna

“Fearless girl” è il nome della statua comparsa ieri mattina a Wall Street. L’installazione avvenuta durante la notte coglie di sorpresa gli abitanti del distretto finanziario newyorchese.

di Alessandra Bettoni

Tempistica perfetta. Ieri mattina a 24 ore dall’8 marzo, giornata in cui si celebra la Festa internazionale della donna, gli abitanti di Lower Manhattan si sono svegliati con una sorpresa sulla quale riflettere. Durante la notte infatti, nel Bowling Green Park si è materializzata una statua raffigurante una ragazza dall’atteggiamento fiero e sfidante. Posizionata proprio di fronte al famoso Wall Street Charging Bull, sembra volerne arrestare l’impetuosa corsa.

The Fearless Girl sfida the Charging Bull di Wall Street

La scultura, dal titolo “The Fearless Girl”, è stata realizzata da Kristen Visbal e fotografata da Federica Valabrega. La statua è stata installata dall’agenzia pubblicitaria McCann New York per conto del cliente SSGA. Quest’ultima è una nota azienda americana di asset management.

Non si tratta di una bravata quindi, bensì di un’operazione di guerilla marketing, parte di una più ampia campagna di sensibilizzazione commissionata proprio da SSGA. Lo scopo è quello di evidenziare il miglior rendimento finanziario delle aziende che vedono le donne ricoprire ruoli di potere all’interno dei Consigli di Amministrazione.

La campagna quindi mira a sensibilizzare le quasi 3500 aziende incluse nel portafoglio SSGA. Attraverso essa infatti, si cerca di agevolare concretamente l’ingresso delle donne nei loro Consigli di Amministrazione.

Il lancio della campagna viene anticipato da un suggestivo video.

La modalità in cui è avvenuta l’installazione ricorda molto gli eventi del 1989. In quell’anno infatti lo scultore Arturo Di Modica installava senza permesso la statua del Charging Bull. L’opera era stata realizzata per raffigurare la forza e la volontà di ripresa del popolo americano in seguito alla crisi finanziaria ed al crollo della Borsa nel 1987. I residenti si innamorarono di questo possente simbolo e la statua non venne mai più rimossa. L’agenzia McCann, cha ha ottenuto un permesso temporaneo, sta trattando per far rientrare l’installazione nel programma artistico della città per evitarne la rimozione.

La “fearless girl” vale certamente una visita nella Grande Mela.

Fonte: ADWEEK