Entrare dentro l’immagine: Giuseppe Giudici al MIA PHOTO FAIR 2019
Nell’ambito della IX edizione del MIA Photo Fair 2019, ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Giuseppe Giudici, uno dei quattro vincitori del prestigioso Premio RaM Sarteano.

A sinistra Mario Cucchi, Giuseppe Giudici, Riccardo Bandiera, Beatrice Speranza, Sindaco Francesco Landi, Fabio Castelli, Gigliola Foschi, Lorenza Castelli – foto ©MiaPhotoFair
Nel suo stand vedo magnifiche foto in bianco e nero di dettagli architettonici, ma sono le particolari immagini a colori, poste sulla parete centrale, che catturano la mia attenzione, foto diverse solo in apparenza rispetto alle altre di architetture in bianco e nero.

MIA PHOTO FAIR 2019 – Stand Giuseppe Giudici – Work in progress – ©Giuseppe Giudici
Ma cosa sono esattamente queste immagini, che ricordano, anzi, quasi omaggiano i nostri grandi Lucio Fontana e Franco Fontana?
Sono un tuffo all’interno di un fiore, perchè la singolare e continua ricerca che Giuseppe Giudici svolge da 12 anni è proprio uno studio del dettaglio all’interno del fiore stesso.

Tulipano ©Giuseppe Giudici
“Sono entrato nei fiori per creare dei paesaggi, suscitare emozioni, regalare allo spettatore la libertà di dare qualunque interpretazione all’immagine” dice Giuseppe Giudici.
Giuseppe Giudici è un fotografo professionista da più di 30 anni, il suo è uno studio continuo del dettaglio, ricercato da angolazioni sempre differenti. Un fotografo da sempre affascinato dalle linee, dalle astrazioni e dalle cromie del soggetto, un uomo capace di trasformare la realtà.
Affascinato dal microcosmo, inizia una profonda ricerca all’interno dei fiori, in particolare i tulipani. La sua ricerca diventa un viaggio in continua evoluzione, in una incessante scoperta.
In fondo basta girare angolazione all’interno del fiore stesso, quasi con la stessa prospettiva che potrebbe avere un insetto mentre ne succhia il nettare, per scoprire paesaggi inediti.

Tulipano giallo ©Giuseppe Giudici
Escono quindi delle immagini semplici e pure, dai colori a volte prepotenti, altre delicati, foto minimaliste che ricordano quelle di Franco Fontana ma le cui linee nette rimandano necessariamente ai tagli e ai concetti spaziali di Lucio Fontana.

Tulipano rosso ©Giuseppe Giudici
Un tulipano bianco screziato di rosso, può essere decodificato come una citazione di un taglio di Lucio Fontana, oppure ricorda una ferita, una scia di sangue, una saetta o semplicemente un quadro astratto, l’interpretazione è puramente personale, dipende dallo stato d’animo e dall’occhio dello spettatore.

Tulipano screziato ©Giuseppe Giudici
Si tratta di immagini quasi al limite, ottenute con un obiettivo macro, la cui messa a fuoco è di pochi millimetri, ma tanto basta per creare nuove forme.

Iris © Giuseppe Giudici
Nonostante le difficoltà oggettive di foto di questo genere, è interessante come Giuseppe Giudici riesca sempre a sottolineare, persino in un semplice petalo, il dettaglio e il taglio compositivo. La sua ricerca non conosce pause.

© Giuseppe Giudici
Le sue foto d’architettura sono frammenti di una struttura, esaltati dall’occhio esperto dell’autore.

© Giuseppe Giudici
Potrebbe sembrare paradossale ma è questo il fil rouge che collega tutto il lavoro di Giuseppe Giudici: la ricerca del dettaglio, la purezza delle forme e delle linee.

© Giuseppe Giudici
Per maggiori informazioni:
http://www.fotogiudici.com
https://www.miafair.it/milano/artisti/giuseppe-giudici-26/
Si ringrazia Giuseppe Giudici per aver concesso la pubblicazione delle sue foto. L’intento di questo blog è solo didattico e informativo.
© Giusy Baffi 2019