Come Look At My Town, è live il Roadshow targato ArchiMinimal
Il prossimo 20 gennaio va in scena ArchiMinimal Photography Roadshow “Come Look At My Town”, la prima mostra collettiva itinerante organizzata dall’omonimo gruppo fotografico. Il grande evento che percorrerà l’Italia per molti mesi ha scelto di legarsi a Save the Children e supportare le molteplici iniziative benefiche a favore dei bambini.
di Luigi Coluccia
Il 20 gennaio del 2016, lanciavamo con un pizzico di timore ma con grande determinazione il gruppo Facebook ArchiMinimal Photography con lo scopo di offrire uno spazio virtuale nel quale raccogliere le immagini di fotografia d’architettura e minimalismo architettonico.
Si tratta di un gruppo con una forte caratterizzazione internazionale, che si rivolge ad utenti interessati a questo genere di nicchia, che fin dal suo esordio ha puntato alla più completa integrazione della numericamente importante componente straniera, insieme a quella nazionale, grazie ad una comunicazione realizzata sempre in doppia lingua, italiano ed inglese.
La fotografia d’architettura è contemplata in tutte le sue molteplici sfumature: moderna, classica, d’interni, astratta nella sua visione artistica, minimalista ed urbana nelle sue accezioni classiche, urban street. Urbex ed industriale.
Siamo prossimi quindi al secondo compleanno di questa nostra creatura e come si conviene in prossimità di una ricorrenza, la domanda che sorge spontanea è: come la festeggiamo? Quando qualche mese fa ho proposto ad Alessandra una mostra fotografica per celebrare l’importante traguardo, dopo un attimo di silenzio mi ha risposto: e se invece di una mostra organizzassimo un Roadshow? Una mostra itinerante che tocchi alcune città italiane e non solo una sede?
Con ogni probabilità, ne sono convinto, era certa che quella timida e un po’ temeraria proposta sarebbe stata scartata proprio per la difficoltà logistico organizzativa che avrebbe comportato. Scartata? Giammai! Alcune città italiane? Neanche per sogno! Avrebbe toccato l’Italia da nord a sud, da Milano a Lecce!
La chiusura poi, quella sarebbe stata senz’altro fissata per il mese di settembre con l’esposizione finale che sarà ospitata dal Semplicemente Fotografare Live 2018, consolidata e vivace kermesse fotografica curata dall’omonimo Gruppo fotografico che si terrà a Novafeltria di Rimini.
Anche quest’anno ArchiMinimal ha scelto come partner tecnico dell’evento la Darkroom Gallery di Giulio Limongelli, che ha curato la stampa di tutte le fotografie in esposizione e ospiterà la prima tappa dell’evento nella sua sede di Bologna, in via Mazzini 113d.
Il prossimo 20 gennaio quindi, sarà live nella sua prima tappa proprio presso la Darkroom Gallery di Bologna, il primo Roadshow targato ArchiMinimal, con la sua mostra collettiva itinerante “Come Look At My Town”.
L’evento proseguirà poi con altre nove tappe in altrettante città italiane. Saremo a Genova nel mese di febbraio, a Roma nel mese di marzo, a Napoli nel mese di Aprile, ad Ancona nel mese di maggio, a Milano nel mese di giugno, a Monza e Gallarate nel mese di Luglio, a Lecce nel mese di agosto e a Novafeltria, nella tappa conclusiva nel mese di settembre.
Il tema della mostra itinerante “Come Look At My Town”, trae spunto proprio da quella visione urbana che ogni giorno caratterizza la nostra realtà virtuale: la visione della propria città, sia essa di provincia o giungla urbana cosmopolita, quella in cui viviamo oppure quella che ha attratto la nostra creatività in occasione di una visita.
Fra i generi fotografici raccolti in ArchiMinimal abbiamo quindi optato per quello che abbiamo chiamato Urban Street che aspira ad unire l’elemento architettonico alla presenza umana che lo anima, dando vita a scenari urbani che raccontino la città in un tour virtuale intorno al mondo. Il tema ci ha consentito di aprire la partecipazione ad autori e fotografie di tutto il mondo – dall’Italia alla Francia e alla Germania, dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti sino al Giappone.
Le fotografie in mostra esaltano le caratteristiche urbane ed umane della città, luogo suggestivo e ricco di spunti creativi per indagare le mille sfaccettature del paesaggio urbano.
Questa la locandina dell’evento, realizzata per noi dal nostro partner tecnico. Saranno protagonisti dell’evento 37 autori di cui 10 stranieri, una forte caratterizzazione internazionale quindi per questo ambizioso progetto fotografico.
Abbiamo inoltre voluto approfittare dell’evento itinerante, per legare a questo nostro progetto una partnership con Save The Children, nota come rete di associazioni umanitarie nazionali facenti capo a International Save the Children Alliance, organizzazione non governativa con sede a Londra. Presente in 27 paesi, in Italia è rappresentata da Save the Children Italia, che ha lo status di ONLUS.
Circa 6 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono ogni anno per malattie facilmente curabili e prevenibili. Uno ogni 5 secondi. La malnutrizione è la principale concausa nella metà dei casi. L’Italia e l’Europa stanno inoltre affrontando la peggior crisi migratoria degli ultimi decenni. Ogni giorno migliaia di bambini, spesso soli, rischiano la vita per scappare da guerre e miseria.
Tutto questo ci ha spinto a dedicare il nostro impegno anche ad una raccolta fondi da tenersi in ogni sede in cui il Roadshow sarà live, da devolvere interamente a Save The Children per promuovere e sostenere la sua importante azione umanitaria tesa a salvaguardare i bambini di ogni età ed angolo della terra. I bambini sono il nostro futuro e non si toccano!
Potrete seguire il Roadshow in ogni sua tappa attraverso tutti i canali media legati ad ArchiMinimal, sulla pagina ArchiMinimal Live, sul nostro canale You Tube, e sul Blog ArteVitae. Vi faremo vivere attraverso i nostri video e le nostre fotografie l’atmosfera di ogni tappa, come se voi foste li con noi.
Vi aspettiamo quindi numerosi già all’inaugurazione dell’evento che è fissata per le ore 12 presso la sede della Darkroom di Bologna in via Mazzini 113d e poi in tutte le sedi in cui il Roadshow sarà live nel corso del 2018.
Per concludere, permettetemi di fare un grande in bocca al lupo a me e ad Alessandra per gli intensi mesi che ci aspettano. Un grazie di cuore a tutti coloro che a vario titolo ci hanno sostenuto con il loro impegno e la loro generosità, credendo nelle potenzialità di questa iniziativa, aiutandoci a rendere possibili le varie tappe dell’evento: Davide Colagiacomo, Federico Celletti, Fabio Fant, Ste Po, Cristiano Zingale, Giulio Montorio, Cristiana Zamboni, Andrea Rollo, Lia Alessandrini, Giorgio Rossi e Renato Greco.
Uno special thanks al nostro partner tecnico Darkroom Gallery di Giulio Limongelli, per il suo prezioso contributo e per il suo sostegno di tutti questi mesi di preparazione.
Infine, un ringraziamento speciale a tutti i fotografi che hanno creduto in noi e dato pregio con le loro immagini a questo evento, in particolar modo alla corposa componente straniera, che pur non potendo presenziare a nessuna tappa dell’evento ci ha tenuto ad essere presente.
Voi il vostro regalo di compleanno ce lo avete fatto, noi cercheremo di ricambiare con il nostro impegno!